Sarà presentato sabato 21 novembre alle ore 18.00 all'Expo il primo libro di Mario Giordano, olbiese di adozione, intitolato Una storia. Il "miracolo". Una poesia. Protagonista di questo toccante "diario" di sofferenza e speranza, è Danila Piu Augusta, moglie dell'autore. In un linguaggio semplice e spontaneo Mario Giordano, imprenditore "prestato" per amore alla scrittura, racconta un dramma lungo 130 giorni: quelli vissuti dalla sua Danila all'interno degli ospedali di Olbia, Cagliari e Oristano. "Per lei - ha spiegato il marito - ho scritto questo libro-terapia; è una storia vera dalla prima all'ultima pagina con l'inserimento di alcune mie poesie, sempre dedicate a Danila.

Ho voluto farlo per aiutarla ad affrontare una prova durissima e a recuperare anche buona parte di una memoria quasi perduta, a seguito di una patologia molto grave. Mia moglie infatti, è stata colpita da una malattia complessa e ostica quanto la diagnosi stilata dai medici: tetraparesi secondaria a riacutizzazione di lesione bulbare di sclerosi multipla con secondario shock cardiogeno ed ischemia cerebrale post anossica". Il libro di Mario Giordano, nato a Fondi, in provincia di Latina e residente a Pittulongu insieme a Danila, originaria di Gavoi, inizia con questa significativa composizione: "Una serata piena di risate, una carezza ed una buonanotte/ Sulle strade solo luci accese dai lampioni e il suono di una sirena a svegliare il nostro riposo/ Lei ospite nella grande casa dove ognuno stringe la mano dell'altra sua gemella/ Si parla, si sente, si aspetta il respiro di chi dorme/ Le porte si spalancano, un cuore, una speranza ha bussato, senza sfiorare il guanto bianco, in punta di piedi/ Una giovane guerriera voleva vincere, non perdere, era in gioco se stessa/ Le lacrime erano la sua forza, il dolore è stata la sua strada/ Una storia, un miracolo, io ci credo: è nata per continuare a sognare e dimenticare/ Era un foglio macchiato di china, era un biglietto da visita, era solo un film in bianco e nero". olbia 17/11/2009